Ancona 10 ottobre.- La recente cessione dei punti vendita Sma e Auchan al gruppo Conad sta avendo serie ripercussioni sulla logistica e sull’organizzazione della rete della distribuzione delle merci, nelle Marche. Al Magazzino XPO di Osimo (Ancona), le segreteria regionali dei sindacati confederali di categoria , dopo un assemblea con i lavoratori hanno deciso di proclamare uno sciopero per l’intera giornata di lunedi 14 ottobre. Molti i motivi della protesta.
“ La rottura del tavolo nazionale – affermano i sindacati- che si prefiggeva di raggiungere una intesa capace di preservare non solo l’occupazione dei punti di vendita che integreranno la rete Conad, ma anche di quelli che restano in “parcheggio forzato” , nonché del polo logistico e della sede amministrativa, e l’indisponibilità delle cooperative Conad locali di aprire un confronto periferico, hanno reso necessaria la mobilitazione e il coinvolgimento di tutta l’opinione pubblica rispetto ad una operazione che rischia di garantire solo il salto in “pole position” di CONAD come primo operatore del settore”.
Cgil, Cisl e Uil ricordano che le richieste di incontro avanzate al CIA di Forli e al Conad Adriatico fino ad oggi non hanno avuto riscontro, e che “la sola CIA, cooperativa a cui è assegnato il nord delle Marche, nell’ambito di un incontro limitato alla presentazione del progetto previsto per l’apertura dei punti di vendita di Jesi, Fabriano e Chiaravalle, ha accettato l’invito ad incontrarci liquidando la questione logistica e delle sedi ad un laconico “No, grazie” preoccupandosi solo di descrivere i lavoratori e i sindacati quali corresponsabili del fallimento Auchan.”
La logistica marchigiana occupa attualmente 100 lavoratori, che fino a poco tempo fa hanno servito con la rete Sma e Auchan. Ma secondo i sindacati, “sembra che essa oggi non costituisca una priorità per Conad che continua a rinviare l’esplicitazione del piano previsto per la logistica a data da destinarsi.”
Nel sito di Osimo intanto, gestito con fitto di ramo di azienda da Xpo Logistics, si assiste ad una lenta diminuzione dei volumi di merce movimentati e quindi del fatturato dell’unità produttiva.