Ancona 9 novembre.- Sei persone sono state indagate per bancarotta fraudolenta nell’ambito di un inchiesta della Guardia di finanza di Ancona. Sono accusate di aver svuotato il patrimonio di una società fallita nel 2017 , trasferendo i beni aziendali in un altro soggetto economico creato per mettere al riparo passività accumulate nella gestione precedente, per un valore di 2 milioni e mezzo di euro. Nei loro confronti sono scattae su disposizione del Gip del Tribunale dorico, le misure cautelare personale del divieto di esercitare imprese o uffici direttivi delle persone giuridiche per la durata di un anno. Sequestrato il patrimonio aziendale e le quote societarie.