Cani rinchiusi in gabbia con collari a impulsi elettrici, denunciato 45enne

Senigallia (An), 12 novembre –  Erano stati rinchiusi in gabbie anguste e sporche, con indosso anche collari ad impulsi elettrici. Tanto che ogni volta che per istinto si muovevano subivano una piccola scossa. Per questo da giorni continuavano a latrare senza sosta, facendo poi partire gli allarmi da parte di residenti nella zona disturbato da tanto insolito rumore. Vittime di questa tortura due cani di razza , segregati e abbandonati tra gli escrementi in un una giardino privato di Senigallia, località Saline. Una volta giunti sul posto, i poliziotti del Commissariato sono risaliti al proprietario della casa e degli animali. Si tratta di un uomo di 45 anni, incensurato che è stato poi denunciato per maltrattamenti agli animali. Quanto abbiano sofferto quei cani non lo sappiamo. Di certo però, adesso sappiamo che stanno meglio, perchè sono stati visitati e curati dai veterinari e verranno poi affidati al canile comunale. Una triste storia di ordinaria inciviltà e crudeltà, che chiama una domanda finale : ma l’uomo che ha fatto tutto questo si sente veramente tale ?