Ascoli, Ameli (Pd) contro tutti : “Comune fermo sulle scuole da 2 anni. E Lega e 5Stelle si piegano ai privati”.

Ascoli Piceno 26 novembre.-“Il Comune di Ascoli non riesce a spendere  36 milioni di fondi regionali assegnati due anni fa per la messa in sicurezza delle scuole comunali . In un paese normale tutto ciò è inconcepibile.”

Lo afferma il capogruppo consiliare del Partito Democratico Francesco Ameli, che in una nota durissima attacca – oltre al sindaco Fioravanti e al predecessore Castelli – anche Lega e 5Stelle. Questi ultimi due colpevoli, secondo Ameli, di proporre “la brillante idea di emendamenti che modificano la norma nazionale a favore di poche imprese locali, chiedendo di non applicare il limite del 49% di risorse pubbliche per il partenariato pubblico-privato. ”

“Sembra che sulla questione della sicurezza delle scuole – sostiene il capogruppo Pd- alcuni privati annusino l’affare e propongano all’amministrazione un Partenariato Pubblico Privato con investimenti pubblici (tanti Fondi sisma) e privati (meno). Tutti sanno che la legge italiana non lo consente. Il sindaco Fioravanti e il suo predecessore Castelli – aggiunge Ameli – invece di fare le verifiche di vulnerabilità sismica (obbligatorie per legge) e mettere al primo posto la sicurezza di studenti e docenti, hanno deciso di perdere due anni di tempo per inseguire un partenariato oggi impossibile da realizzare.”

Il capogruppo Pd critica l’Amministrazione comunale anche per il fatto che  ci sia stato alcun confronto su come e dove fare i nuovi plessi scolastici insieme a presidi, genitori, comitato scuole sicure e la cittadinanza tutta : “ Come pensare di ridisegnare l’assetto scolastico di una città senza il confronto con coloro che le scuole e le città la vivono?”

Naturalmente per Ameli, il problema non è delle imprese, che “fanno il loro mestiere ed è giusto che facciano proposte, ma del Comune di Ascoli che in maniera supina ha sposato la proposta dei privati.”

L’esponente del PD, al suo secondo mandato in consiglio comunale attacca anche Lega ( in maggioranza in Comune : ndr) e M5S ( all’opposizione..) . E questo per gli emendamenti che prevedono la modifica della norma nazionale del limite del 49% di risorse pubbliche per il Partenariato Pubblico Privato : “Ora anche i paladini del giustizialismo e degli interventi statali – polemizza Ameli  –  si piegano agli interessi privati. Penso che gli emendamenti proposti saranno bocciati dalla Camera dei Deputati e non saranno altro che un palliativo che ci ha fatto perdere tempo. Perché solo ad Ascoli  il M5S si comporta così?”

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