Ancona 14 dicembre.- Investimenti per 300 milioni e la messa in attività di 26 nuovi treni. E’ quanto prevede il nuovo Contratto di Servizio 2019-2033 siglato da Trenitalia e Regione Marche.
Alla firma del Contratto, svoltasi ad Ancona erano presrnti il presidente della Regione , Luca Ceriscioli , l’Amministratore Delegato Trenitalia, Orazio Iacono, l’Assessore regionale ai Trasporti Angelo Sciapichetti, Sabrina De Filippis e Fausto Del Rosso, rispettivamente Direttore Passeggeri Regionale e Direttore Marche di Trenitalia, e Michele Viale, Amministrato Delegato di Alstom Ferroviaria.
Il nuovo accordo consente l’ammodernamento di tutto il parco mezzi regionale contribuendo al miglioramento della qualità del servizio rispetto a puntualità, affidabilità, regolarità, rumorosità e possibilità di accesso a utenti con ridotta mobilità. Nel 2025 l’età media dei treni circolanti nelle Marche sarà di soli 6,4 anni, rispetto ai 16 attuali.
“Treni nuovi dotati di wi-fi, spazio per le biciclette, telecamere per la videosorveglianza e prese elettriche per ricaricare i dispositivi mobili
Con il nuovo contratto la Regione Marche cofinanzierà con 37 milioni di euro l’investimento di Trenitalia di oltre 300 milioni di euro, per ammodernare le dotazioni infrastrutturali e migliorare conseguentemente l’offerta di servizi ai pendolari della regione: circa 200 milioni riguarderanno l’acquisto di 26 nuovi treni made in Italy: undici Rock, otto treni a media capacità, quattro Pop, un Jazz e uno Swing, eccellenze della flotta regionale dell’impresa ferroviaria, insieme ad un locomotore di ultima generazione. Ulteriori 94,4 milioni di euro saranno investiti per adeguare le attività industriali con investimenti sulla manutenzione ciclica dei treni (58,9 milioni), il rinnovamento e ampliamento degli impianti industriali sul territorio (17 milioni), lo sviluppo di nuove tecnologie (11,3 milioni) compresa la bigliettazione unica elettronica, il revamping tecnologico ed il restyling della flotta già esistente.