Ancona 27 dicembre.- “Diamo un calcio a Salvini” . Cosi recitava un cartellone fatto esporre la vigilia di Natale, prima di una partita di calcio femminile di squadre under 12 , dai dirigenti e dagli allenatori della scuola “Ancona Respect”. L’episodio ha scatenato le proteste sia della Lega che di Forza Italia, che parlano di strumentalizzazione di bambini per fini non certo sportivi. “La sinistra ci ha abituato a ogni genere di insulto – commenta il sen. Paolo Arrigoni, responsabile regionale del Carroccio- ma il fatto che ad Ancona certi violenti radicalizzati e odiatori di professione siano riusciti in un colpo solo a strumentalizzare il Natale, lo sport e delle ragazzine di 12 anni, è sconcertante e abbassa la soglia del grottesco”.
Eppoi aggiunge : “Il factotum dell’Ancona Respect ha una lunga militanza politica a fianco dei centri sociali, ma soprattutto ha accumulato nel corso degli anni diverse condanne per aver partecipato a fatti di violenza avvenuti tra il 2001 e il 2013 in occasione di eventi sportivi. A questo punto mi chiedo se i genitori sappiano a chi stanno affidando i propri figli”.
Dal canto suo il Commissario regionale di Forza Italia, sen.Francesco Battistoni dichiara : “Aver utilizzato bambini con la maglia di una società sportiva di calcio ha fatto rimbalzare Ancona alle cronache nazionali in una veste poco dignitosa. Un episodio di carattere discriminatorio nei confronti di chi la pensa diversamente.
Oggi, a quanto pare – continua Battistoni- votare centrodestra e partecipare alle manifestazioni che vengono indette per parlare civilmente a iscritti e simpatizzanti non viene vista in maniera democratica, non c’è rispetto per le idee, si vuole cercare un clima pesante che ci riporta indietro di anni. Esprimo a nome di Forza Italia Marche la solidarietà a Matteo Salvini. ”