Spinetoli (Ap) 1 febbraio.-Un’ospedale nuovo a Spinetoli per le acuzie e i servizi di eccellenza con tecnologie all’avanguardia, e i due ospedali attuali – Ascoli e San Benedetto – per le attività sanitarie quotidiane. E’ questo il progetto del Partito Democratico per la sanità del Piceno, emerso dopo il partecipato incontro che si è svolto nel pomeriggio di venerdi 31 gennaio a Pagliare del Tronto. Presenti agli “Stati generale della sanità” picena, il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, l’assessore Anna Casini, il sindaco di Spinetoli Alessandro Luciani, il segretario provinciale Dem Matteo Terrani, l’ex parlamentare Luciano Agostini e numerosi dirigenti , medici, operatori dei servizi sanitari della provincia di Ascoli. Per il Pd gli obiettivi al centro della giornata di dibattio, erano due : “fare chiarezza sulla riorganizzazione sanitaria del territorio ascolano, e porre all’attenzione della Regione le relazioni prodotte, dopo un’ampia e partecipata discussione divisa per aree tematiche, dai protagonisti della sanità (medici, operatori sanitari e tutti coloro che a diverso titolo lavorano quotidianamente nelle strutture esistenti)”. Per i vertici del Partito Democratico “il progetto dell’ospedale di eccellenza va oltre i campanilismi e la realizzazione della nuova struttura migliorerà sensibilmente la fruizione dei servizi sanitari da parte di tutti i cittadini.”
Per il Pd e per il presidente Ceriscioli “la priorità è quella di aumentare il livello qualitativo delle prestazioni , abbattere costi inutili ottimizzando la destinazione dei fondi e garantendo pari opportunità. Per ottenere questo risultato è prevista la realizzazione di un ospedale di eccellenza baricentrico a Pagliare del Tronto, facilmente raggiungibile da ogni parte del territorio provinciale, per il trattamento delle acuzie, con tutte le specializzazioni, predisposto alle lunghe degenze con 500 posti letto. Tutto questo con la garanzia del mantenimento delle due strutture esistenti che verranno riorganizzate in base alle esigenze ed a copertura capillare del territorio.”
Da notare che alcuni medici intervenuti all’assemblea, hanno sottolineato il fatto che solo una struttura nuova e dotata di tecnologie innovative può trattenere nel Piceno professionisti di alto livello che altrimenti scelgono altre destinazioni.
Dal canto suo il sindaco di Spinetoli, Luciani ha confermato l’appoggio al progetto regionale, ma anche chiesto esplicitamente alla Regione “un’equa distribuzione delle risorse del settore tra Nord e Sud delle Marche”.
