Pesaro 20 febbraio.- ‘Il candidato per la presidenza della Regione lo decidiamo insieme agli alleati’. Il segretario del Pd , Giovanni Gostoli , mette in chiaro le cose e annuncia per domani, venerdi 21 febbraio una serie di incontri con tutti i partiti e le liste della possibile coalizione di centrosinistra. Obiettivo quello di “ragionare sulla costruzione di una rosa di nomi utile per individuare una candidatura di sintesi del centrosinistra che può aprire una fase nuova”.
Dopo il ritiro spontaneo o meno del sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, sembra dunque che anche per Luca Ceriscioli, presidente uscente la strada per una ricandidatura si faccia davvero in salita. Non è un candidato unitario del partito maggioritario, e non è appoggiato da diversi alleati, Italia Viva in testa. Quindi non si vede al momento, come possa continuare Ceriscioli stesso a puntare alla riconferma nel ruolo. E quando Gostoli dichiara, sempre oggi che “se qualcuno pensa di correre da solo, decide di fare un favore alla destra”, sembra proprio riferirsi all’ex sindaco di Pesaro. Ma in politica si sa, tutto è possibile e tutto può cambiare all’ultimo minuto anche se un minuto prima tutto sembrava andare nella direzione opposta. Vedremo.
Di certo il tavolo allargato del centrosinistra per tentare di arrivare ad un nome unitario e condiviso, è aperto. Ed anche per questo i confronti tra il Pd e i suoi alleati saranno bilaterali e mirati a fare un quadro di tutte le possibilità in campo. Gostoli e il vice Alessandrini dialogheranno con i delegati di Italia Viva, Verdi, Socialisti, +Europa, Articolo Uno, “Uniti per le Marche”, “Presenza Popolare” , “Le Nostre Marche” con Demos, Popolari e Italia in Comune. Tanti partiti e liste insomma : non sarà semplice trovare un candidato che vada bene per tutti.