Pesaro 23 febbraio.-Il coronavirus fa paura e qualcuno anche nelle Marche comincia ad anticipare le possibili direttive del Governo. E’ il caso del dirigente del Liceo scientifico Marconi di Pesaro, che ha deciso di sospendere a data da destinarsi tutti i viaggi di istruzione e le uscite didattiche degli studenti della scuola ( 1900 ragazzi) almeno fino a quando la situazione sarà più chiara. Al momento il rischio è alto, anche perchè è scattata un’allerta nazionale dopo le decine di contagiati in Lombardia e Veneto, e la morte di due persone.
Riccardo Rossini, questo il nome del preside del liceo pesarese, spiega di aver adottato la drastica misura per prevenire spiacevoli conseguenze e tutelare la salute degli studenti e delle loro famiglie. E questo anche per il fatto che non si conosce la possibile evoluzione della pericolosa polmonite virale sul territorio nazionale, infezione che quindi potrebbe estendersi laddove i ragazzi e i docenti hanno programmato di andare durante la primavera. La sospensione riguarda almeno una trentina di gite e viaggi di vario genere, che coinvolgono ogni anno centinaia di liceali. L’Associazione nazionale dei presidi ha sollecitato il Ministero dell’Istruzione a far maggiore luce sulla situazione attuale per valutare eventuali provvedimenti da applicare in tutte le scuole.
