Al via scuola di “Community manager” per ricostruire tessuto sociale dopo il sisma

Nasce nel Piceno una scuola di “Community manager” per ricostruire il tessuto sociale sconvolto in alcune aree dagli effetti del terremoto. L’ha promossa l’associazione “Laboratorio della Speranza” con il sostegno della Fondazione Carisap, che ha investito nel progetto 100 mila euro. L’iniziativa, che è stata presentata oggi ad Ascoli presso la sede della Bottega del Terzo Settore, si svilupperà nei comuni di Maltignano e Folignano. La scuola di “Community Manager-laboratori di comunità” avrà la durata di 30 mesi e vede la partecipazione di diversi partner : il Bim Tronto, il Gus, le cooperative Alberto della Vita, Eureka, e Miniera delle Arti, nonchè degli stessi due enti che ospiteranno le attività del programma. Obbiettivo quello di mettere in rete le esperienze e organizzare una rete di servizi e di reale welfare sociale sussidiario, gravemente compromesso dal sisma, raccogliendo le istanze della popolazione e delle famiglie residenti . A Maltignano, infatti tutte le associazioni locali sono senza una sede e i principali luoghi e centri di ritrovo pubblico sono danneggiati ( oltre al fatto che 150 famiglie sono ancora senza casa). Ecco che il progetto sostenuto dalla Fondazione Carisap interviene in questo ambito, permettendo per esempio di rilanciare nel comune un centro giovanile ubicato a Caselle, in un edificio adatto allo scopo. Così come a Folignano, dove una struttura di aggregazione sociale è crollata sotto gli effetti del terremoto, e lo stesso municipio è ancora inagibile. “Occorre ricostruire il tessuto sociale della nostro comunità, smembrata dagli eventi drammatici del 2016 – ha detto l’assessore di Maltignano, Monica Mancini  – ma anche  puntare a ricostruire l’anima del territorio. Ed essenziale in questa direzione è la riattivazione di servizi di rilevanza generale che i Comuni non possono piu dare”. Sempre a Maltignano i progetti di recupero edilizio post-sisma di natura privata sono ancora tutti fermi, mentre quelli pubblici non partiranno prima del 2019 (anche se tutti gli edifici sono stati messi in sicurezza). Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Don Paolo Sabatini, presidente dell’Associazione “Laboratorio della Speranza”, Rita Cosmi , assessore al comune di Folignano, Massimo Di Pietro, delegato del Bim Tronto, Luca Cerrao ( Coop. Albero della Vita), Luca Pampano (Eureka), Tina Nepi (Miniera delle Arti), Serafino D’Emidio (Gus).