Ancona 17 marzo.- Forse il coronaovirus un piccolo risultato positivo ce l’ha. Sta facendo tornare la gente a riscoprire il valore e la qualità dei prodotti agroalimentari della propria terra. Lo testimonia il successo che sta avendo l’iniziativa di Coldiretti Marche per le consegne a domicilio dei prodotti a km zero.
La chiusura dei mercati imposta dalle autorità per l’emergenza sanitaria non ha, infatti, spaventato i produttori che hanno creato un data base per le consegne porta a porta con circa 60 imprenditori da tutto il territorio regionale pronti a mobilitarsi per non far mancare ai consumatori i prodotti agroalimentari marchigiani, in questo momento in cui gli spostamenti sono limitati.
“Stiamo assistendo ad un boom di chiamate – precisa il direttore regionale di Coldiretti , Alberto Frau – che sta andando ben oltre le nostre aspettative, segno evidente che i consumatori non solo non hanno alcuna intenzione di smettere di mangiare sano e genuino, ma anche che da questa immensa crisi le nostre produzioni garantite a km zero ne usciranno ancora più forti, essendo le uniche a garantire la sicurezza assoluta sulla provenienza del cibo e sulla salubrità assoluta dei prodotti agroalimentari”.
Sono molti i prodotti entrati nel “paniere” di Campagna Amica Marche per la consegna porta a porta, dalla carne, all’ortofrutta, dall’olio al vino e ai formaggi, nonché ai legumi. Vengono consegnati con un servizio specifico in tutte le province della regione.