Ascoli Piceno 21 marzo.- Continua l’emergenza da Covid-19. E questa sta impattando in maniera rilevante soprattutto sulle fascie più svantaggiate della popolazione. Anche per affrontare questa situazione, l’Amministrazione comunale di Ascoli Piceno , a partire dalla prossima settimana attiverà alcuni interventi a distanza in favore della persone più deboli ed in difficoltà. Nel dettaglio, verranno riconvertiti in modalità agile tutti i servizi di assistenza domiciliare educativa per disabili e minori e di assistenza scolastica per alunni disabili, attualmente sospesi a causa delle misure di prevenzione per limitare il contagio.
«Vogliamo dare risposte concrete alle famiglie che stanno affrontando questo difficile periodo, fornendo un valido aiuto a tutti i ragazzi con disabilità del nostro territorio» ha spiegato il sindaco Marco Fioravanti. «Le attività di supporto a distanza saranno svolte grazie al lavoro di educatori e assistenti all’autonomia della Cooperativa Sociale P.A.Ge.F.Ha. Onlus, che già gestisce i servizi educativi e scolastici su incarico dell’amministrazione comunale. Gli interventi da adottare saranno concordati con le famiglie e con gli insegnanti di sostegno, in continuità con quelli già attuati prima della sospensione, secondo modalità operative differenziate e adeguate ai progetti educativi di ciascun utente».
Spiega l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni: «I servizi a distanza saranno declinati in attività educative di carattere ludico e didattico proposte dagli operatori tramite chat room, videoconferenze e tutorial. L’obiettivo è quello di incrementare l’autonomia degli utenti, fornendo al tempo stesso un valido sostegno alle famiglie per far fronte alle esigenze educative dei loro figli».
Sul fronte sanitario, da registrare che nella provincia di Ascoli i positivi al Coronavirus sono saliti a 50. Ma c’è da considerare che negli ultimi giorni è cresciuto molto anche il numero dei tamponi praticati ai residenti e agli operatori della sanità.