Ascoli Piceno 6 aprile.-“La Regione Marche è tra le prime in Italia a partire con i test seriologici e nel Piceno abbiamo macchinari all’avanguardia per l’analisi dei tamponi. Pertanto risultano pretestuose le polemiche da parte di Guido Castelli e FDI sul servizio sanitario pubblico, incensando i laboratori analisi privati. “ E’ quanto sostiene in una nota il Partito Democratico di Ascoli Piceno.
“Invitiamo l’ex sindaco a dare una mano nel risolvere l’emergenza. È sbalorditivo che Castelli – aggiunge il Pd- non si renda conto dello sforzo che sta facendo la sanità pubblica marchigiana, e lo è ancor più che dedichi la sua attenzione solo ai servizi privati!” Secondo i Democratici di Ascoli inoltre “i pagamenti non saranno differiti , come erroneamente “suggerito” a Castelli : “Ed invece di pretendere un pagamento immediato, aspettare qualche giorno e magari avere un risultato su un tampone subito non sarebbe meglio? Infine, quanti laboratori hanno i reagenti già disponibili?”
La Regione già a marzo ha richiesto alle Associazioni rappresentative delle Strutture di Laboratori analisi private accreditate, con preghiera di estendere la rilevazione anche alle strutture non iscritte, la disponibilità alla effettuazione di diagnosi molecolare per COVID-19, per consentire di potenziare la capacità diagnostica necessaria per far fronte alla situazione di emergenza epidemiologica in atto.
“Tra i laboratori che si sono resi disponibili (meno di 15) – sostiene il Pd di Ascoli – la quasi totalità ha risposto di non poter effettuare i tamponi prima del 14 aprile per mancanza di reagenti. Quindi la questione dei pagamenti nel 2021 è una invenzione.”