Ancona 10 aprile.- I dimessi dalle strutture sanitarie delle Marche hanno superato nelle ultime 24 ore il numero dei mille, salendo a 1086. Ma forse la notizia più importante è che questi guariti superano ormai il numero dei pazienti Covid ricoverati, che sono complessivamente 1052. A questo si deve aggiungere il fatto che sono scesi anche i malati in condizioni più critiche, quelli assistiti nei reparti di terapia intensiva, adesso 127. E i decessi sono stati 7. Dati forniti dal Gores Marche, e resi noti dalla Regione.
Insomma un quadro che sembra molto meno di emergenza sanitaria rispetto anche solo ad una settimana fa. E’ vero ci sono i decessi, che restano molti. Ma anche questi sono, e speriamo che continuino ad essere nei prossimi giorni, in fase calante ( ieri 13, tutti con patologie pregresse). Se tale trend dovesse confermarsi, è evidente che le Marche dovranno cercare di ripartire con le attività e con gli spostamenti dei cittadini il più presto possibile. Senza, secondo noi aspettare che Lombardia o altre regioni escano a loro volta dall’emergenza. Ma questo è solo il nostro parere, che non collima con quello del Governo Conte, che sembra si appresti a prolungare il blocco totale e per tutta Italia ancora per altre 3 settimane. Cosa resterà dopo questo processo, sul piano economico e sociale, non è dato saperlo. Di certo molti dei principali comparti regionali – dal tessile calzaturiero al turismo, passando per il settore enologico e quello artigianale, dei trasporti e commerciale – hanno già subito pesantissime perdite.
