“La bellezza in tasca” dopo il sisma. Aufreiter a Camerino per confronto su musei

 

Il rapporto tra arte e territorio, dopo il sisma del 2016. Sarà il tema della giornata che si prepara a vivere (per il prossimo 25 febbraio – ore 16, Aula Magna del Polo Scolastico Provinciale) la città di Camerino, grazie alla preziosa partecipazione di Peter Aufreiter, direttore della Galleria nazionale delle Marche e del Polo Museale delle Marche di Urbino, e di Paola di Girolami, direttrice dei Musei Sistini del Piceno. L’iniziativa, voluta dall’Arcidiocesi e dal Comune di Camerino, rientra tra le attività di promozione del fotolibro “Camerino, la bellezza in tasca”, ed è organizzata in collaborazione con Unicam e con il settimanale Orizzonti della Marca.

“L’incontro – spiega la dottoressa Barbara Mastrocola, curatrice delle collezioni civiche e direttrice del Museo Arcidiocesano – sarà moderato dall’avvocato Luciano Birocco e si svolgerà presso l’Aula Magna del Polo Scolastico Provinciale, grazie alla disponibilità del dirigente Francesco Rosati. A partire dal

confronto tra  l’esperienza della Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, grande e ricca di opere, con quella della rete di piccoli musei Sistini del Piceno, si porterà l’accento sulla Bellezza rimasta nei paesaggi circostanti e che è custodita ancora nelle opere d’arte recuperate dai musei e dalle chiese, ora conservate nei depositi. Con l’obiettivo – spiega la dottoressa Mastrocola – di sensibilizzare ulteriormente le istituzioni e l’opinione pubblica sulla necessità di tornare a fruire quanto prima  delle opere d’arte non più esposte a causa del terremoto. L’idea, più volte prospettata sia dall’amministrazione comunale che dall’Arcidiocesi agli organi competenti, è quella di avere un centro culturale  polifunzionale per esporre almeno alcuni dei nostri tesori, ma anche per ospitare altre attività culturali”.

Dopo il pomeriggio di approfondimento, dalle ore 17,30 sarà possibile partecipare al concerto del Filippo Vignati Quartet, organizzato dall’Associazione Musicamdo nell’ambito della 48° stagione concertistica della Gioventù Musicale d’Italia, sede di Camerino.Una domenica dedicata alla cultura, quindi, nella convinzione che il rilancio di questo territorio non potrà prescidere dalla sua capacità di esprimersi anche attraverso ciò che custodisce. “Riteniamo – ha infatti concluso la dottoressa Antonella Chiucchiuni, che cura la distribuzione del libro ‘Camerino, la bellezza in tasca’ – che sia importante gestire bene il legame tra museo, territorio e cittadini, affinché il museo diventi

anche una occasione di rinascita per Camerino e per i paesi circostanti, attirando turismo, esperti e studiosi che potranno approfittare di tutte le altre cose belle che ancora possiamo offrire, dai prodotti tipici locali, agli agriturismi, magari venendo anche a visitare i nostri commercianti che sono essenziali come punto di ritrovo per la popolazione rimasta”.

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