Ancona 4 maggio.- Il senatore del Psi Riccardo Nencini è pronto a presentare in Parlamento una serie di emendamenti al decreto per il post-emergenza sanitaria, che puntano al sostegno del comparto turistico, uno dei più colpiti dalla crisi provocata dal coronavirus. Dopo una conference call e una serie di consultazioni con operatori turistici delle Marche, l’assessore regionale Moreno Pieroni e il consigliere Boris Rapa, sono emerse alcune proposte che riguardano il presente e il futuro del settore.
Tra queste l‘esenzione per quest’anno e la riduzione per i due successivi, delle imposte sugli immobili ricettivi (IMU, IMI ed altre), la sospensione per tutto il 2020 dei contributi previdenziali, il credito di imposta per le locazioni e fitti del ramo azienda, il bonus vacanze, un fondo per le sanificazione dei locali, credito d’imposta del 50% del fatturato , indennizi per i lavoratori e cassa integrazione in deroga. “La ripresa sarà complicata e difficile – dicono gli esponenti socialisti- ma la priorità è e resta il lavoro, e bisogna impegnarsi in questa direzione con progetti concreti”. Nelle Marche non è pero ancora chiaro quando potranno riaprire gli stabilimenti balneari, mentre sul versante della frequentazione delle spiagge si procede in ordine sparso (Ancona e Porto Recanati hanno prorogato i divieti). Più facili gli spostamenti e le attività in montagna, dove gli spazi aperti consentono maggiori garanzie sul fronte della sicurezza.
Nella foto : Pieroni e Rapa