Elezioni. Giorgia Latini (Lega), No tax area per 5 anni nel cratere sismico per rilanciare sviluppo

Ascoli Piceno23 febbraio.- Una no tax area per 5 anni per tutta la zona del “cratere” sismico, e il rapido potenziamento  e adeguamento di tutte le infrastrutture di collegamento sul territorio, dalla costa alla montagna e nella fascia collinare interna. Sono queste le priorità per favorire  il rilancio dello sviluppo economico e occupazionale nell’Ascolano, in forte sofferenza negli ultimi anni, secondo Giorgia Latini, candidata della Lega al collegio proporzionale Marche Sud per la Camera dei Deputati, alle elezioni del 4 marzo. “ L’unico modo per incentivare gli imprenditori a investire nella nostra zona, e in particolare nei comuni colpiti dal terremoto – sostiene Latini, attuale assessore al Comune di Ascoli – è quello di ridurre le tasse e creare le condizioni affinchè sorgano nuove attività produttive e commerciali in tempi veloci. La Lega, oltre ad aver criticato la gestione dell’emergenza sisma e della ricostruzione non ancora avviata – aggiunge la candidata – ha da tempo proposto nella vasta area del cratere marchigiano che comprende ben 87 comuni, intanto di tagliare la burocrazia e i passaggi decisionali, e poi soprattutto di andare all’approvazione di una Legge speciale per il terremoto, che superasse rapidamente tutti gli ostacoli attuali. Da qui anche la necessità di azzerare la pressione fiscale per un periodo abbastanza lungo, almeno 5 anni, che darebbe respiro alle popolazioni locali e alle aziende la possibilità di ripartire ed avere un futuro economico, facendo lavorare la gente e le altre attività del posto.” Altro nodo quello delle infrastrutture arretrate presenti in tutta le provincie meridionali delle Marche, che già non erano adeguate per far reggere alle imprese la sfida dei mercati, isolando o rendendo difficoltoso l’accesso alle unità produttive e industriali. Ma che con gli effetti prodotti dalle scosse del 2016 ha ancora peggiorato il proprio stato complessivo, soprattutto nei centri montani. Emblematico il caso del traforo di Forca Canapine verso Norcia, chiuso da un anno e mezzo per via delle lesioni al viadotto che transita proprio sopra Pescara del Tronto. “Occorre dare impulso a progetti di nuovi collegamenti stradali e in generale infrastrutturali – sostiene Giorgia Latini – che permettano ai residenti di muoversi meglio e soprattutto agli imprenditori di lavorare bene, senza subire altri svantaggi. E’ necessario e urgente investire risorse consistenti in questo settore, altrimenti i ritardi cresceranno ancora. Il mio impegno all’interno della Lega andrà tutto in questa direzione, a livello parlamentare”. La candidata del Carroccio nel collegio Marche Sud è fiduciosa sull’esito elettorale del suo partito, sia in ambito locale che nazionale. “Puntiamo ad essere il primo partito della coalizione di centrodestra – sottolinea Latini – e dare al Paese un chiaro riferimento sia politico che di guida del Governo. Io darò il mio contributo affinchè questo accada e dopo il 4 marzo potremo tornare a governare. Non si può fare come il Movimento 5 Stelle – aggiunge – che ha portato a Roma un forte gruppo parlamentare, ma poi è restato all’opposizione senza produrre risultati concreti per il Paese. L’unico modo per incidere e favorire  il cambiamento, è quello di vincere e partecipare alle scelte politiche fondamentali. “

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