Camerino (Mc).- Sarà la musica il filo conduttore degli eventi camerti, dopo l’emergenza Covid19. Camerino non rinuncia alla cultura, ma si riorganizza, puntando proprio su due importanti manifestazioni e confermando Il premio internazionale Massimo Urbani e il Camerino Festival.
Le finali del prestigioso concorso internazionale per solisti che dal 1996 scopre i giovani talenti del jazz si svolgeranno il 27 e 28 giugno in quello che può considerarsi un suggestivo teatro all’aperto come la Rocca del Borgia. Tutto nel pieno rispetto delle normative imposte dall’emergenza Covid19, quindi con le sedute del pubblico distanziate di un metro e l’obbligo delle mascherine.
Lo stesso varrà per il Camerino Festival, quest’anno in una veste completamente rinnovata, come spiega l’assessore alla cultura Giovanna Sartori: “Sarà un’edizione totalmente nuova, a cui non abbiamo voluto rinunciare. A partire dalla direzione artistica che sveleremo a breve. C’è stato un lavoro lungo un intero anno per dare nuovo slancio a questa manifestazione in cui crediamo fortemente, così come hanno dimostrato anche alcune realtà locali che hanno deciso di affiancarci nell’organizzazione. Chiaramente – aggiunge l’assessore – siamo costretti a proporre un’edizione ridotta e rivista nelle date, visto che si svolgerà a fine agosto”.