Civitanova Marche (Mc) 27 maggio.- Zero contagi da coronavirus su 1250 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore. Forse le Marche stanno davvero uscendo dall’emergenza sanitaria che ha sconvolto le vite di un’intera regione da 3 mesi ad oggi. E’ la prima volta che il Gores registra il dato più atteso dai residenti e dalle istituzioni, anticipando di fatto di un mese le previsioni nazionali. Nella giornata precedente i casi erano stati solo 2, con un decesso, sempre di una persona anziana.
Insomma, la situazione dovrebbe finalmente volgere al meglio e forse far stare un po’ più tranquilli tutti. A cominciare da quegli amministratori che ad ogni piè sospinto lanciano l’allarme sui rischi di ripresa dei focolai, a causa degli assembramenti. Ma se il virus ha esaurito la sua carica espansiva, sarà difficile che questa ripresa ci possa essere, soprattutto d’estate.
Comunque sia ora, anche nelle Marche dovremmo essere più attrezzati in caso di nuova emergenza. Anche perchè, la Regione tra le critiche di tanti, ha attivato il Covid Center di Civitanova dove proprio oggi arrivano i primi 7 pazienti da Camerino. La struttura finanziata da privati, e coordinata da Guido Bertolaso, dovrebbe ospitare nel futuro tutti i malati che dovessero contrarre l’infezione polmonare, in caso di nuova pandemia. Liberando gli altri ospedali del territorio da incombenze e rischi alti, come è stato nelle prime settimane della crisi sanitaria. Sarà comunque da vedere se a Civitanova riusciranno ad operare i medici, gli anestesisti e tutto il personale che necessita alla struttura, anche se a funzionalità ridotta. La “precettazione” regionale non è piaciuta a molti sindacati, e anche una parte del mondo politico censura la scelta della Giunta Ceriscioli. Ma forse il problema più serio per il futuro del Covid Center, sarà quello di riuscire a coprire gli ingenti costi ordinari dei reparti messi in piedi e bene, in così poco tempo.
