Ascoli Piceno 4 giugno. Dopo la sosta forzata per il Covid, ripartono i campionati di calcio professionistici. Tra questi anche quello di serie B, che vede l’Ascoli in campo come unica squadra marchigiana. I bianconeri ripartiranno proprio da dove avevano lasciato : il match casalingo contro la Cremonese. La partita dello scorso 22 febbraio fu rinviata all’ultimo momento a causa dei primi segnali della crisi sanitaria che stavano investendo la Lombardia.
Il recupero tra Ascoli e Cremonese è previsto allo stadio Del Duca mercoledi 17 giugno. alle ore 19. La domenica successiva poi, 21 giugno la formazione ora allenata dal tecnico spagnolo di 31 anni Guillermo Abascal – dopo l’esonero anche di Roberto Stellone, avvenuto ad aprile – se la vedrà con il Perugia ( decima del girone di ritorno).
Per i bianconeri sarà una fase finale di campionato tutta in salita, e con molte incognite alle spalle. Precipitati durante l’inverno scorso fino alla zona playout, dopo un inizio di torneo stellare con Paolo Zanetti alla guida e poi il lento declino con due allenatori che non sono riusciti a cambiare il verso alla stagione, ora Ninkovic e compagni devo darsi da fare per evitare il peggio.
E il cammino verso la salvezza non sarà facile : undici gare da affrontare in piena estate e fino al 1 agosto, in un calendario molto fitto e impegnativo. Unica nota positiva è che sette di questi incontri saranno in casa. C’è da augurarsi che la tifoseria ascolana e tutto l’ambiente sportivo aiutino i giocatori di Abascal – già tecnico della Primavera – a risollevarsi e dare anche qualche soddisfazione agli appassionati, dopo una stagione così travagliata. Una curiosità infine : è iniziata la demolizione della storica curva sud dello stadio Del Duca, cornice spettacolare di tanti successi anche nei 20 anni di serie A disputati dalla squadra. Farà posto alla nuova tribuna voluta da società e Comune. E’ davvero l’avvio di una nuova era, speriamo fortunata per l’Ascoli calcio.