Omicidio di Pagliare, i killer ricercati in Puglia

Ascoli Piceno 7 giugno.- A tutto campo le ricerche dei carabinieri per scoprire i responsabili dell’omicidio di Antonio Cianfrone, 51 anni ex maresciallo dell’Arma ucciso a colpi di pistola mercoledi mattina nelle campagne di Pagliare del Tronto, quando stava facendo jogging icino al fiume. Mentre sono state sequestrate due moto ed un interrogato un giovane proprio nella vicina frazione di San Pio X, località a poche decine di metri dal luogo del delitto, si cerca di scavare nella vita privata dell’ex carabiniere che era stato espulso dall’Arma nel 2015 per un sospetto di concussione. Cianfrone, che viveva a Pagliare, separato e con due figli, collaborava con una concessionaria d’auto pugliese, per la quale reperiva le vetture all’estero. Ed è proprio in direzione della Puglia che sono in corso le indagini per individuare i killer del 51enne. La cronaca degli ultimi anni segnala spesso di furti d’auto compiuti nelle Marche con destinazione il foggiano, dove le vetture trafugate vengono sembrate e rivendute a pezzi. Forse un traffico poco chiaro in tale ambito potrebbe far arrivare al movente dell’omicidio Cianfrone. Proseguono intanto le indagini sul posto, lungo la pista ciclabile che porta a Monsampolo, per risalire ai pneumatici della moto con cui gli assassini sono fuggiti dopo l’aggressione. In corso anche la raccolta di testimonianze o informazioni da parte di residenti nel paese o passanti, per comprendere meglio i fatti della mattina di mercoledi scorso, 3 giugno.