Ancona 12 giugno. Dopo quasi 4 anni dal sisma del 2016, sono ancora 26 mila e 201 gli sfollati nelle Marche. Di questi 204 sono ospitati negli hotel. Lo ha reso noto la Regione, che ha sollecitato nuovi interventi per velocizzare la ricostruzione. Degli sfollati ancora presenti 4.118 abitano nelle Sae ( casette), 353 nei container e solo 533 negli immobili acquistati dal patrimonio invenduto. I residenti che usufruiscono del contributo per autonoma sistemazione sono 20.993. Il Governatore Ceriscioli ha chiesto al Governo che si accelleri l’opera di rinascita economica e produttiva nei territori del cratere, utilizzando quello che è stato definito “il modello Genova”. Ma dalla situazione sul campo, con paesi e aree dove ancora non sono state rimosse tutte le macerie, emerge che si è ancora lontani dagli obiettivi auspicati e sempre promessi nel recente passato dai vari Esecutivi. Molti sindaci sperano che l’ultima ordinanza emessa dal nuovo Commissario alla Ricostruzione, Legnini possa aiutare ad avviare i lavori almeno nell’ambito privato.
Foto : Caldarola giugno 2020
