Qual è il vero significato di Industria 4.0? Siamo davvero entrati nella quarta rivoluzione industriale? Queste sono solo alcune delle domande che saranno poste al prof. Satoshi Kuroiwa il guru di Toyota e uno degli artefici dello sviluppo delle misure di informatizzazione adottate dal Governo Giapponese.
La sua lectio magistralis si terrà mercoledì 7 marzo alle ore 15:30 ad Ancona. L’intervento è previsto al polo di Monte Dago dell’Università Politecnica delle Marche all’interno del convegno “Il sistema Toyota come modello di riferimento per il futuro dei sistemi di produzione italiani nell’era dell’Industria 4.0”. L’evento è organizzato dall’Ateneo dorico,insieme con Ordine degli Ingegneri di Ancona, Confindustria Marche Nord e ClubTiCentro con la collaborazione di Considi e Toyota Academy.
Secondo la riflessione di Satoshi Kuroiwa, la sfida di Industria 4.0 è accompagnare la trasformazione tecnologica della nuova fabbrica digitale con lo sviluppo di una nuova mentalità diffusa all’interno delle aziende, per rendere semplici, stabili ed intuibili i processi che portano ai nuovi prodotti e servizi intelligenti. Per affrontare con successo la quarta rivoluzione industriale è quindi indispensabile ripensare al proprio modello di business e solo dopo investire in nuovi strumenti. In primo luogo occorre soprattutto riporre al centro delle aziende il valore aggiunto dato dalle persone e dalle loro competenze.
“Rispetto a qualche anno fa il mondo si è evoluto – spiegano i promotori del convegno- l’approccio alle nuove tecnologie è diventato di uso quotidiano, la globalizzazione dell’economia non è più una novità e tutti conoscono i problemi legati all’ambiente e all’energia. In questo contesto la percezione da parte del cliente di creazione del valore nel prodotto si è spostata nella filiera produttiva dalle fasi di produzione alle fasi a monte, di sviluppo prodotto e, a valle, di post vendita. La sfida è quella di accompagnare la trasformazione tecnologica sia attraverso lo sviluppo di una nuova cultura all’interno delle aziende sia con la formazione di nuovo capitale umano. In questi anni – aggiungono-l’evoluzione del rapporto uomo-macchina (robot) è passata da alternativa (sostituzione) a cooperativa e in futuro sarà una relazione di fusione (caso già attuale in Giappone con il robot che assiste i pazienti nelle cure mediche). Per Kuroiwa infatti: “l’aspetto umano rimane centrale anche nella nuova fabbrica digitale”
Al termine della lezione è prevista un interessante tavola rotonda. Parteciperanno tra gli altri Sauro Longhi, Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Alberto Romagnoli – Presidente Ordine Ingegneri Ancona
Claudio Schiavoni , Presidente Confindustria Marche Nord, Nazzareno Bordi , membro della Commissione Ingegneria dell’Informazione Ordine Ingegneri Ancona, Presidente Onorario ClubTiCentro, Gianni Dal Pozzo – Amministratore Delegato Considi, Enrico Loccioni ( Gruppo Loccioni), e rappresentanti di Ariston Thermo , iGuzzini Illuminazione, Box Marche, QsGroup.