Jesi (An) 1 agosto.- “Abbiamo confermato al sindaco Massimo Bacci l’intenzione di valorizzazione delle strutture presenti a Jesi ed in regione. L’obiettivo è di creare nelle Marche nuovi importanti centri operativi a supporto delle attività generali del gruppo avvalendoci delle professionalità oggi presenti in Ubi, oltre a potenziare le attività della rete delle filiali, senza impatto occupazionale. “
Lo afferma Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, in risposta alle critiche di Cna Marche per le ipotesi di un eventuale chiusura della Direzione Ubi Banca di Jesi (Esagono), oltre che di altri sportelli nelle province marchigiane.
“La regione è stata duramente colpita dalla pandemia – spiega Barrese, che ha incontrato il sindaco jesino – e la sfida della ripresa economica imporrà investimenti soprattutto a sostegno delle imprese marchigiane che solo una grande banca come Intesa Sanpaolo è in grado di sostenere: potenzialità ancor più rilevanti deriveranno dall’unione con Ubi Banca che comporterà l’erogazione di aggiuntivi 10 miliardi l’anno di nuovo credito alle imprese nel triennio 2021-2023, senza alcuna riduzione per i clienti comuni. In totale, 30 miliardi aggiuntivi destinati ad aziende e famiglie che operano e vivono nei territori serviti da Ubi.”