Ancona 1 agosto.- Approvata in Consiglio Regionale la proposta di legge che vede come prima firmataria la Vicepresidente della Commissione Sanità Elena Leonardi (Fratelli d’Italia), sulla “diffusione delle tecniche salvavita di disostruzione pediatrica e di rianimazione cardiopolmonare”.
Un titolo tecnico per un intento semplice : salvare la vita a quei bambini che possono essere vittime di soffocamenti da cibo. Una realtà purtroppo non irrilevante – esordisce Leonardi – se si considera che in Italia, il 27% delle morti classificate come “accidentali” nei bambini avviene proprio per soffocamento causato da inalazioni di cibo o da corpi estranei; caramelle, pezzetti di frutta, ma anche monete, palline di gomma, piccole parti di giocattoli; una miriade di oggetti apparentemente innocui rappresentano in realtà un grave pericolo, soprattutto per i bambini più piccoli.
Non solo: più del 50% delle morti per inalazione di corpi estranei avviene nei bambini tra 0 e 4 anni – prosegue la Leonardi – rappresentando per quella fascia di età, la seconda causa di morte accidentale dopo gli incidenti stradali”.
La rappresentante del partito della Meloni porta a casa un importante risultato coinvolgendo così l’istituzione regionale delle Marche, tramite il Servizio Sanitario e gli operatori delle scuole di ogni ordine e grado prevedendo una premialità per gli istituti che investiranno in questa formazione.
“Il senso della legge regionale è spiegato anche dal fatto che bisogna investire concretamente nella prevenzione: per questo è importante che insegnanti, mamme, papà, nonni e tutti coloro che quotidianamente sono a contatto con i bambini, conoscano i pericoli ed imparino queste manovre salvavita. Ricordo che, secondo i dati prodotti dalla Società Italiana Pediatrica solo il 5% della popolazione è abilitato ad effettuare le manovre di rianimazione cardiopolmonare pediatrica di base.”