Ancona 6 agosto.- Il settore enologico marchigiano potrà contare su 4 milioni di euro di contributi regionali nell’ambito delle campagne 2020/2021 riservate al comparto del vino. Le risorse sono di derivazione comunitaria (Regolamento 1308/2013). Serviranno a promuovere i vini marchigiani fuori dall’Unione europea e sostenere gli investimenti enologici attraverso bandi regionali. Lo rende noto la Regione.
Le Marche hanno approvato le disposizioni attuative regionali, secondo le modalità previste da un apposito decreto del Ministri delle politiche agricole alimentari forestali e del turismo. Alla promozione extra Ue sono destinati 1,5 milioni di euro. Beneficiarie saranno le organizzazioni professionali, i produttori, i consorzi di tutela.
I contributi serviranno per partecipare a manifestazioni, organizzare campagne informative, promuovere i vini a denominazione protetta, a indicazione geografica, spumanti di qualità, vini con l’indicazione della varietà, valorizzando la sicurezza alimentare e l’ambiente.
Il bando per gli investimenti destinerà 2,5 milioni agli imprenditori agricoli e alle imprese di trasformazione che innoveranno le infrastrutture vinicole e la commercializzazione, in modo da adeguare l’attività alle richieste del mercato. Gli investimenti dovranno valorizzare i risparmi energetici e la sostenibilità dei trattamenti agronomici.