Ascoli Piceno 11 agosto.- Il “Decreto agosto” del Governo che prevede una decontribuzione del 30% per le aziende che assumono, ma solo nelle regioni del Sud – quindi le Marche sono escluse – sta provocando forti polemiche politiche e tra le associazioni produttive e di categoria. I partiti dell’opposizione di destra, in testa Fratelli d’Italia ( con Castelli, Acquaroli ed altri esponenti) e Lega hanno già protestato per la norma in questione chiedendo una modifica che includa anche la nostra regione.
Sulla vicenda interviene la vicepresidente della Regione, Anna Casini – candidata per il Pd alle elezioni regionali di settembre : “Il Piceno e le Marche devono fare squadra affinché vi sia l’estensione del provvedimento della decontribuzione del 30% anche su tutti i territori di aree di crisi complessa delle Marche. In Regione ci siamo già attivati con una richiesta affinché gli sgravi vengano estesi al Fermano Maceratese, al Piceno e all’area di Fabriano, ex Merloni : in questa direzione si stanno muovendo anche la Camera di Commercio e il MISE.”
Per la Casini, la misura in questione “avrebbe un impatto negativo soprattutto sull’Ascolano, in quanto territorio di confine con la prima regione a sud che vedrebbe lo sgravio alle assunzioni. Una non applicazione della richiesta di estensione della decontribuzione, rischia infatti di disincentivare gli investimenti aziendali nella valle del Tronto e incentivare invece quelli in Val Vibrata, nel Teramano : un paradosso per un territorio riconosciuto come “Area di crisi Piceno-Val Vibrata”, soggetto a recessione economica e perdita occupazionale di rilevanza nazionale per cui come Regioni abbiamo fatto stanziare 61 milioni di euro già nel 2017. Non possiamo infatti parlare solo di cratere sismico, in quanto molte aziende sono situate lungo la vallata e lungo la costa”
La vicepresidente della Regione e candidata del Partito Democratico fa appello ai numerosi parlamentari piceni e marchigiani affinchè le facilitazioni per le aziende che assumono vengano applicate anche a nord dell’Abruzzo.