Ascoli Piceno 12 agosto.- Alti e bassi del coronavirus nelle Marche. In alcuni giorni i casi positivi sono molto pochi, o quasi nessuno in altri schizzano all’insù. Sembra che l’andamento dipenda molto dalle persone che sono andate in vacanze all’estero, e in particolare in Grecia. Per la maggior parte si tratta di giovani e non certo di anziani, oppure di residenti che non vedevano l’ora di lasciare l’Italia non appena avessero avuto l’opportunità. Purtroppo per loro hanno messo in difficoltà non solo se stessi – anche se poi i tamponi hanno una validità relativa – le loro famiglie e i loro amici, oltre che il sistema sanitario locale che ora dovrà controllare decine di cittadini costretti alla quarantena in pieno agosto.
ll Gruppo regionale di emergenza sanitaria dunque, ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1029 tamponi: 597 nel percorso nuove diagnosi e 432 nel percorso guariti. I positivi al coronavirus sono 16 : cinque in provincia di Ancona, sette in provincia di Ascoli Piceno, tre in provincia di Pesaro Urbino e un residente con domicilio fuori regione. Questi casi comprendono rientri dall’estero, soggetti sintomatici, asintomatici contatti di casi positivi e screening per inserimento lavorativo.
Per una volta dunque l’Ascolano è in testa a questa surreale classifica, dopo essere stato sempre in coda nella regione. Dei quattro ragazzi positivi tornati dall’isola di Corfù, in Grecia si sapeva già. Ma con loro ve ne erano altri sei – di Ascoli e del territorio – dei quali ancora non è nota la loro condizione sanitaria. In corso accertamenti.