Ascoli Piceno 21 agosto.-“E’ giusto valutare la possibilità di posticipare l’inizio delle lezioni a scuola a dopo le elezioni del 20 e 21 settembre, recuperando poi la settimana persa alla fine dell’anno e posticipando la chiusura al 12 giugno anziché al 5.” Lo sostiene l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Ascoli Piceno, Monica Acciarri dopo l’incontro avuto con i dirigenti scolastici cittadini insieme al sindaco Marco Fioravanti. “ L’amministrazione comunale in questi giorni sta provvedendo a sistemare le aule e gli spazi delle scuole cittadine – dice l’Acciarri- per assicurare il distanziamento e la sicurezza dei ragazzi. Con i Dirigenti del settore abbiamo fatto il punto della situazione, e alla Scuola Malaspina dobbiamo risolvere il problema della palestra ma ci faremo trovare pronti.”
Ma evidentemente non tutte le criticità create dal Covid e dalle nuove norme sono state risolte , e per questo il Comune chiede lo slittamento dell’avvio dell’anno scolastico. Anche se l’assessore Acciarri, Malaspina a parte, assicura : “Tutti i piccoli interventi negli altri plessi, verranno ultimati per l’inizio del nuovo anno scolastico. E stiamo studiando anche i nuovi percorsi degli scuolabus per il trasporto degli alunni, garantendo anche qui sicurezza e distanziamento.” Per la responsabile dell’Istruzione nel capoluogo piceno, molto critica con il Governo Conte e il Ministro Azzolina per la gestione della scuola italiana negli ultimi mesi, “le attività scolastiche devono comunque ripartire, anche perché i ragazzi devono avere il contatto umano con gli insegnanti e gli altri studenti”.