Ancona 15 ottobre.- ‘ Sul covid non c’è al momento alcun allarme, ma è chiaro che bisogna mantenere l’allerta alta. Quello però che bisogna fare prima di tutto è scongiurare un nuovo lockdown’.
Lo ha detto questo pomeriggio ad Ancona il nuovo Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli presentando la nuova Giunta. ‘A causa del covid abbiamo già perso migliaia di posti di lavoro e oltre mille imprese hanno chiuso i battenti – ha ricordato il Presidente. Per questo occorre fare di tutto per evitare che si ripeta la situazione del marzo scorso, e senza aspettare fondi europei o altro. Quindi – ha spiegato Acquaroli – lavorare sui tamponi, vaccinare le categorie a rischio e potenziare la medicina del territorio.’
Il neo presidente ha anche detto chiaramente che ‘non si può attivare il covid hospital di Civitanova per 3 casi di terapia intensiva. I contagi stanno aumentando anche nelle Marche ma i ricoveri e i casi gravi sono ridotti. ‘
Per quanto riguarda la composizione della Giunta , confermate le anticipazioni di ieri. In squadra con Acquaroli ben 5 ex sindaci, oltre a 2 città rappresentate in maniera significativa : Fano con tre assessori e Ascoli con 2. Per la prima città Mirko Carloni vice presidente e assessore all industria e agricoltura, Stefano Aguzzi al lavoro e urbanistica, Francesco Baldelli alle infrastrutture. Per il capoluogo Piceno in giunta regionale Guido Castelli , responsabile del Bilancio e Giorgia Latini alla cultura e sport. Filippo Saltamartini si occuperà poi di Sanità, mentre Acquaroli ha tenuto per sé turismo, porti e aeroporti oltre che le deleghe europee. ‘ Siamo una squadra forte autorevole e competente’ ha commentato il Presidente. Che poi sul nodo irrisolto della ricostruzione post-siama ha affermato che occorre riattivare ‘la filiera istituzionale’ dando un ruolo importante ai Comuni.