Pesaro 2 novembre.- I capolavori, tra rocche, palazzi e fortificazioni, più importanti e significativi del grande architetto senese Francesco di Giorgio Martini sono protagonisti dell’ultima creazione firmata Confcommercio Marche Nord: l’Itinerario delle Rocche. E il nuovo progetto di promozione turistica, all’interno del più vasto Itinerario della Bellezza nella provincia di Pesaro Urbino di cui fanno parte ben 12 comuni: Urbino, Gradara, Pesaro, Fano, Pergola, Fossombrone, Mondavio, Cagli, Gabicce Mare, Terre Roveresche, Sant’Angelo in Vado, Colli al Metauro.
Lungo l‘Itinerario della Bellezza, l’architetto realizzò o trasformò diversi palazzi ad uso civile e religioso ma, soprattutto, rocche e fortificazioni militari. Molte di queste sono state smantellate, distrutte o ve ne rimangono poche tracce, come i ruderi della Rocca di Pergola. Altre, rappresentano le realizzazioni più significative dell’opera del Martini e del suo ingegno: Cagli, Mondavio, Sassocorvaro, Fossombrone oltre, naturalmente, al Palazzo Ducale di Urbino. Nella guida turistica c’è spazio anche per la Rocca di Gradara, seppur in quest’ultima non vi è nessun riferimento circa la presenza e l’opera dell’architetto.
«L’Itinerario della Bellezza di Confcommercio Pesaro e Urbino/Marche Nord – evidenzia il direttore Amerigo Varotti – è un grande contenitore dall’interno del quale, periodicamente, estraiamo nuove suggestioni, nuove proposte. Così è, ora, per l’Itinerario delle Rocche di Francesco di Giorgio Martini e il Palazzo Ducale di Urbino. Un viaggio – all’interno dell’Itinerario della Bellezza – alla ri-scoperta delle rocche progettate e costruite dall’architetto senese che Federico da Montefeltro chiamò alla Sua corte di Urbino nel 1477 e che realizzò capolavori assoluti dell’architettura militare e civile del Rinascimento. Non poteva mancare, in questo percorso turistico il Palazzo Ducale di Urbino, senz’altro l’architettura più significativa del Rinascimento marchigiano. L’itinerario è anche un viaggio alla scoperta della bellezza di luoghi da cui trae origine la nostra storia e la nostra cultura. Come l’Itinerario della Bellezza, l’Itinerario Romantico, l’Itinerario Archeologico – conclude il direttore – sarà uno strumento prezioso per valorizzare questo territorio. La promozione sta dando ottimi risultati, con tanti visitatori e agenzie di viaggio interessati ai luoghi dell’itinerario. Appena possibile lo presenteremo nelle fiere più importanti. E in cantiere abbiamo tanti altri progetti, dai luoghi del silenzio e della fede all’Itinerario dei sapori e del gusto».
Francesco di Giorgio Martini
Francesco di Giorgio Martini nasce a Siena il 23 settembre 1439. È stato uno degli artisti più versatili e creativi nel mondo dell’arte tra il Quattrocento e il Cinquecento. Inizialmente attivo come pittore e scultore, è ricordato, principalmente, come Architetto e teorico della architettura militare. Di fondamentale importanza fu il soggiorno ad Urbino, presso la Corte del Duca Federico da Montefeltro, iniziato nel 1474 con l’incarico di portare a compimento il Palazzo Ducale, già disegnato ed avviato dall’Architetto dalmata Luciano Laurana, di cui Francesco ne sviluppò la già eccellente filosofia urbanistica.
Lungo l’Itinerario della Bellezza l’Architetto senese realizzò o trasformò diversi palazzi ad uso civile e religioso ma, soprattutto, rocche e fortificazioni militari. Molte di queste sono state smantellate, distrutte o ve ne rimangono poche tracce (come i ruderi della Rocca di Pergola). Altre, rappresentano le realizzazioni più importanti e significative dell’opera del Martini e del suo ingegno: Cagli, Mondavio, Sassocorvaro, Fossombrone oltre, naturalmente, al Palazzo Ducale di Urbino. Ma non possiamo non citare il Palazzo Ducale – Corte Alta – di Fossombrone e il palazzo Vescovile, il Palazzo Comunale di Cagli, il Convento di Santa Chiara e il Mausoleo dei Duchi – Chiesa di San Bernardino a Urbino.
foto Gradara