Ascoli Piceno 4 dicembre – La parlamentare ascolana Rachele Silvestri, ex 5Stelle ora al Gruppo misto, ha presentato un pacchetto di emendamenti alla legge di Bilancio 2021. Esso contiene una serie di proposte riguardanti le aree del Centro Italia fortemente colpite dai recenti eventi sismici.
“Occorre accelerare con urgenza il processo di ricostruzione – sostiene la Silvestri- la cui situazione complessiva è stata fortemente peggiorata dall’ondata pandemica di Covid-19. È pertanto necessario un cambio di rotta affinché lo Stato possa sostenere una rinascita che non sia solo degli edifici ma anche e soprattutto socio-economica di quelle aree. Nonostante la bocciatura di alcune delle proposte da me considerate fondamentali, come ad esempio la previsione di una compensazione per i Comuni dell’area interessata in affanno a causa della mancata riscossione dell’IMU su edifici distrutti e inagibili o ancora il proseguimento per almeno 5 anni della Zona Franca Urbana, la battaglia non è ancora persa. “ Infatti, ricorda la deputata “sono state ammesse dalla commissione referente Bilancio alcune mie proposte emendative che riguardano la stabilizzazione del personale precario impegnato nella ricostruzione post-sisma e la proroga della mobilità in deroga per i lavoratori delle aree di crisi industriali complesse.”
Per Rachele Silvestri sottolinea poi come sia di vitale importanza non fermarsi semplicemente ad una ricostruzione degli edifici distrutti, ma “tentare di ripartire basandosi su una ricostruzione del tessuto sociale che deve necessariamente basarsi su un concreto rilancio economico. Per far questo sarebbe utile che il Governo estendesse i benefici riguardanti le aree del Mezzogiorno anche a tutti i comuni del “cratere sismico”, in virtù del fatto che i comuni abruzzesi sono già ricompresi; a questo si aggiunge che tali territori sono geograficamente contigui alle Regioni del Sud Italia.
“Mi batterò personalmente affinché vengano introdotte queste fondamentali modifiche alla legge di bilancio”, conclude la parlamentare ascolana.