Ascoli.- Il ragazzo rumeno di 17 anni coinvolto nel caso della morte di Franco Lettieri, avrebbe confessato ai magistrati la sua colpevolezza. Lo confermano fonti investigative, che però precisano che la verità dei fatti accaduti nella notte del 16 gennaio scorso deve essere ancora accertatia. Allo scontro in via Guiderocchi che ha portato al decesso dell’ex collaboratore di giustizia di origini salernitane, hanno partecipato due persone : il ragazzo 17enne e suo zio, un muratore rumeno di 57 anni. Quest’ultimo, attraverso il suo legale ha sempre affermato di non essere il “responsabile materiale dell’omicidio”. Ma secondo le stesse fonti investigative, la dinamica esatta di quanto accadde quella notte, deve esse verificata. Nel frattempo l’arma del delitto, un coltello usato per sferrare 5 colpi contro la vittima, non è stata ancora trovata. Le ricerche nel fiume Tronto, dove il coltello sarebbe stato gettato poco dopo l’aggressione, non hanno dato esito.
Editoriale
-
Attacco Hamas del 7 ottobre, Israele sapeva ?
23 Novembre 2024
Articoli Recenti
- Beko Comunanza, istituzioni e Vescovo di Ascoli studiano soluzioni
26 Novembre 2024 - A Recanati il Grand Tour dei teatri e dei musei
26 Novembre 2024 - Bullismo e depressione, scuole e Provincia di Pesaro reagiscono
26 Novembre 2024 - Ascoli piange l’avvocatessa Lavinia Tarli
26 Novembre 2024 - Frontale a Cupra Marittima, tre feriti
26 Novembre 2024 - Loreto, un morto e due feriti sulla Statale 16
25 Novembre 2024
Speciale Terremoto
-
Ricostruzione di Arquata, maxi appalto da 71 milioni
18 Novembre 2024 -
Spopolamento interno, proposte Pd in Parlamento e Regione
13 Novembre 2024 -
A Tolentino si riqualifica la scuola Grandi
4 Novembre 2024 -
Nuova caserma dei carabinieri a Pieve Torina
30 Ottobre 2024 -
Ospedale di Fabriano, finanziato l’ampliamento
30 Ottobre 2024