Ancona.- “Ai tanti piccoli imprenditori e commercianti delle Marche bisogna dare risposte immediate: è necessaria subito una nuova manovra regionale con contributi significativi per le attività economiche. “
Lo afferma in una nota la consigliera regionale del Partito Democratico ed ex assessore alle attività produttive Manuela Bora, che critica la gestione dell’emergenza covid da parte della Giunta Acquaroli.
“La nostra Regione cosa sta facendo per affrontare la situazione ? Nella primavera scorsa la Giunta Ceriscioli –ricorda la Bora- per rilanciare la ripresa economica dopo 2 mesi di lockdown, mise sul piatto 210 milioni di euro tramite una Piattaforma online e approvò la legge 13/20, di cui fui promotrice, che istituì un fondo di oltre 14 milioni di euro per il sostegno immediato alle attività produttive e al lavoro autonomo, fornendo una significativa iniezione di liquidità tramite i Confidi, con prestiti garantiti di lunga durata a un tasso di interesse agevolato. Se per quei due mesi di chiusure furono prese queste imponenti misure, quanto maggiore dovrebbe essere oggi lo sforzo a salvaguardia e promozione delle nostre attività economiche, visto che siamo già al quarto mese di restrizioni e abbiamo di fronte altre settimane (almeno tre) di durissima zona rossa ?
Ebbene, la giunta Acquaroli dal suo insediamento – aggiunge la consigliera di minoranza- a settembre dell’anno scorso ha solamente rifinanziato la legge 13, ereditata dalla Giunta Ceriscioli, con 3 milioni di euro (circa un quinto della dotazione iniziale per lo scorrimento della vecchia graduatoria), ha concesso contributi forfettari per circa 7 milioni di euro (un trentesimo delle risorse previste dalla Giunta di centrosinistra) e ha fatto qualche scorrimento di graduatoria. Occorre fare molto di più.”