Ancona. -Conerobus, AnconAmbiente, Ancona Entrate, Mobilità & Parcheggi e Conerobus Service hanno siglato un accordo di collaborazione per mettere a sistema competenze e professionalità nell’ambito delle attività di gestione del personale. La partnership, della durata di un anno e tacitamente rinnovabile alla scadenza, prevede per ciascuna delle partecipate del Comune di Ancona la possibilità di far ricorso a un reciproco scambio di profili professionali nella ricerca, selezione, formazione, gestione e sviluppo delle risorse umane.
Una sinergia virtuosa volta a consentire il miglior utilizzo delle professionalità interne, oltre che a garantire una gestione ottimale delle risorse esterne.
Grazie a questo protocollo, le aziende hanno infatti l’opportunità di condividere competenze interne e know – how senza dover necessariamente affidarsi, in assenza di professionisti qualificati nel proprio team, a consulenti esterni per affrontare il difficile compito del reclutamento e della valorizzazione del patrimonio professionale.
“Il ruolo delle persone – afferma il presidente di Conerobus – Muzio Papaveri – è fondamentale per costruire un’azienda pubblica capace di decifrare il futuro, andando incontro ai processi di cambiamento manageriale e organizzativo imposti dalla trasformazione digitale e dalle mutate esigenze della comunità. Abbiamo sempre creduto nell’importanza e nel valore aggiunto che una sinergia può creare. Per questo siamo felici di fare squadra con altre partecipate del Comune. Mettendo in rete le risorse di cui ciascuno dispone abbiamo la possibilità di lavorare insieme alla crescita dell’intero sistema dei servizi pubblici di Ancona”.
La convenzione vedrà la sua prima applicazione da parte di AnconAmbiente, in occasione della prossima selezione di personale.
“Laddove si erogano servizi come nel caso di AnconAmbiente – sottolinea Antonio Gitto, presidente della Spa – il capitale umano è il fulcro di ogni strategia di efficientamento delle performance aziendali. Se poi, come in questo caso, il risultato è ottenuto attraverso la sinergia con altre aziende partecipate dai Comuni, questa diviene una palese dimostrazione che le capacità di innovare delle aziende a capitale pubblico può tranquillamente competere ad armi pari con quella delle private”.
Soddisfazione viene espressa anche da Erminio Copparo, amministratore di M&P e da Lorenzo Robotti, di Ancona Entrate.