Pesaro.- Ottocentomila frammenti, uno abbracciato all’altro, brillano sul lungomare dei mosaici. E’ una passeggiata che illumina gli occhi quella a due passi dal mare a Marotta, dove il blu si mescola con oltre 200 mosaici multicolori. La tecnica utilizzata, Trencadis (consiste nel riutilizzo di frammenti irregolari di ceramica, vetro e altro materiale che da scarto diventano mosaici artistici), qui in riva all’Adriatico, del resto, è quella ideata dall’artista catalano Gaudì.
In cinque anni l’associazione culturale Chiaro Scuro, insieme ad artisti anche internazionali e tante realtà del territorio, ha decorato, per il progetto di riqualificazione urbana ‘Mosaichiamo la città’, sostenuto dall’Amministrazione comunale di Mondolfo, ben oltre un chilometro di lungomare.
Numeri straordinari che fanno di Marotta la capitale italiana del mosaico a cielo aperto. Siamo nel cuore delle Marche, in provincia di Pesaro Urbino, lungo l’Adriatico, nella terra delle ‘Due vacanze in una’: Mondolfo, uno dei Borghi più belli d’Italia, scrigno di arte e cultura, e Marotta, con il suo mare pluripremiato,