Cupra Marittima (Ap).- Un piccolo gesto ma di grande rilevanza simbolica, sociale ed ambientale. E’ quello promosso da Marche Rifiuti Zero insieme al Lions Club, su un idea dell‘associazione 5R-Zero Sprechi di Brescia. Si tratta del recupero e riutilizzo delle custodie per occhiali per farne oggetti per la raccolta di mozziconi di sigarette nelle spiagge.
Il progetto si chiama “Occhio alla cicca” è stato avviato in tre chalet della costa picena, tra i quali la Bussola di San Benedetto, il Nord Est di Grottammare e il Gabry di Cupra Marittima. Qui sono intervenuti sabato sera l’assessore comunale all’ambiente Lucio Spina, il presidente di Marche Rifiuti Zero Sabrina Petrucci e la rappresentante di Ascoli Cristina Farnesi. Questi hanno spiegato ai presenti, tra i quali i ragazzi della Cooperativa sociale Lella – che hanno lavorato e colorato le custodie – finalità ed obiettivi dell’iniziativa, che si pensa di estendere ad altri locali della riviera delle Palme.
L’assessore di Cupra Marittima, Lucio Spina oltre a plaudire i promotori del progetto, ha ricordato che il suo paese ha già dal 2019 avviato il programma “Cupra per l’Ambiente”, che coinvolge 60 attività del territorio , tutte impegnate a seguire un percorso di riduzione degli sprechi e riciclo dei rifiuti. Una bella e concreta maniera per contribuire a migliorare con gesti quotidiani l’ambiente in cui si vive, oltre a promuovere tra cittadini e turisti una sensibilità diversa. All’incontro presso il Gabry hanno partecipato anche rappresentanti del Lions Club e del Leo Club ( giovani). Da notare che del programma ” Occhio alla cicca” sono attivamente partecipi anche i bambini dell’associazione Natury.