Ancona – Un risultato di prestigio per il Parco del Conero che grazie al progetto A.S.S.E. (Ambiente – Sociale – Sostenibilità – Educazione) ha visto i Centri di educazione ambientale attivamente coinvolti ed impegnati nel valorizzare e promuovere la biodiversità ed il patrimonio naturale, paesaggistico ed agricolo dell’area tutelata dall’ente.
Il progetto in questione è stato candidato al programma di informazione, formazione ed educazione ambientale – INFEA Marche annualità 2021/2022, ed è risultato vincitore tra le 7 proposte pervenute precedendo quello del Parco dei Sibillini, della Provincia di Pesaro-Urbino, del Comune di San Benedetto del Tronto, dell’Unione montana Esino-Frasssi, della Provincia di Fermo e della Provincia di Fermo. Il Parco del Conero riceverà quindi un contributo di 40.227 euro che comprende un’ulteriore premialità di 10.000 euro.
«Siamo particolarmente soddisfatti che la proposta presentata dai nostri uffici, redatta dal responsabile dell’ufficio cultura Filippo Invernizzi e coordinati dal direttore Marco Zannini abbia meritato il primo posto che ci gratifica e ci responsabilizza – ha detto il Presidente Daniele Silvetti – e che conferma la capacità di progettare di questo team di lavoro anche in una situazione di sotto organico che va risolta».
Il progetto A.S.S.E riguarda 7 Centri di Educazione Ambientale: il Cea del Parco del Conero a Sirolo, quello di Portonovo, della Selva di Gallignano di Ancona, di Senigallia, di Osimo, della Selva di Castelfidardo e di Falconara.
«Il finanziamento – spiega il direttore Zannini – ci consentirà di proseguire il percorso iniziato volto a promuovere l’agricoltura sostenibile, assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età, fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva ed incentivare una crescita economica basata sull’uso sostenibile delle risorse».