Osimo (An).- L’Enedo SPA , multinazionale metalmeccanica svedese con sede ad Osimo, nell’incontro tenutosi giovedì 14 ottobre ha comunicato alle organizzazioni sindacali il licenziamento di 35 lavoratrici e lavoratori. In altre parole, un taglio di metà del personale considerando che l’organico dell’azienda è di 80 unità.
Fim , Fiom e Uilm hanno chiesto all’azienda un congruo tempo di discussione prima di aprire la procedura di mobilità , ma il giorno dopo è arrivata come una doccia fredda la comunicazione della procedura che porterà entro Natale al licenziamento di 35 dipendenti.
“Riteniamo inaccettabile questo comportamento – affermano i sindacati- privo di alcun rispetto delle relazioni sindacali e chiediamo l’ immediato ritiro della procedura di licenziamento collettivo, condizione necessaria affinché si possa costituire un tavolo di confronto. Si manifesta la disponibilità ad individuare soluzioni condivise mettendo al centro della discussione il mantenimento dei livelli occupazionali e lo sviluppo professionale quali condizioni per il rilancio delle attività future.”
Intanto, dopo un primo sciopero avvenuto immediatamente dopo la notizia dei licenziamenti , si proclama lo stato di agitazione e lo sciopero di 8 ore di tutte le maestranze per mercoledì 20 ottobre a partire dalle ore 8.00, con presidio davanti all’azienda.