Ascoli. In una missiva indirizzata al sindaco di Ascoli Marco Fioravanti ed al Presidente del consiglio comunale Alessandro Bono tutti i gruppi di minoranza nell’assemblea civica ascolana hanno richiesto la convocazione di un consiglio comunale aperto alla cittadinanza avente per oggetto il piano d’ambito dei rifiuti recentemente discusso ed approvato all’assemblea ATA. Nel piano si prevede la costruzione di una nuova discarica – la “quarta vasca” – in località Alto Bretta, sulle colline poco a nord del capoluogo. “Il piano d’ambito dei rifiuti è da cambiare ed il Comune di Ascoli deve impegnarsi per raggiungere tale risultato” dichiarano gli esponenti del Partito Democratico, M5S, Ascolto & Partecipazione e Prospettiva Ascoli.
“Ci sono problematiche importanti” commentano le opposizioni “a partire dal sovradimensionamento della discarica, biodigestore e TMB. Inoltre non capiamo perché il territorio di Ascoli debba diventare la capitale dell’immondizia, altro che capitale della cultura! Non comprendiamo le giravolte di chi prendeva parte a blocchi stradali contro il conferimento in emergenza ed oggi dice sì ad un piano d’ambito che condanna una vallata intera. Il sindaco cerca di fare marcia indietro sulle decisioni prese dopo che il Comune di Ascoli Piceno ha avanzato e sostenuto le proposte presenti nel piano d’ambito, bocciando tra l’altro tutte le ipotesi migliorative proposte da altri comuni del territorio piceno. Se Fioravanti vuole davvero cambiare la sua posizione, noi saremo i primi a sostenere tale iniziativa.”