Ascoli Piceno 9 maggio.- Trasferire alle micro e piccole imprese del nostro territorio strumenti gestionali sui quali far leva per affrontare con maggiore competitività i mercati e risollevare un territorio che oltre alla crisi deve affrontare anche le ferite provocate da un terremoto che ha messo una pesante ipoteca sul futuro di migliaia di famiglie del centro Italia.
E’ questo l’obiettivo della nuova proposta formativa che arriva dall’associazione “Laboratorio della Speranza”, vicina sin dai primi momenti alle popolazioni colpite dal sisma. Dopo i corsi per Guida Naturalistica, Pittore Edile e di Cucito, rivolti alle persone senza occupazione, il progetto “Botteghe della Speranza” propone ad Acquasanta Terme una serie di incontri che hanno lo scopo di fornire ai piccoli imprenditori gli strumenti adatti per cercare di trasformare questa situazione di fragilità in concrete opportunità di crescita.
Promossa in collaborazione con “Live Srl”, azienda legata all’Università politecnica delle Marche, con la Diocesi di Ascoli Piceno, Confartigianato e “Progetto Policoro”, la proposta formativa, dal titolo “Micro e piccole imprese: percorsi di sviluppo per la rinascita” è rivolta ai titolari di micro e piccole imprese, ai gestori e agli operatori di attività commerciali, produttive, artigianali e agricole, ma anche a studenti e semplici cittadini. La partecipazione al corso è gratuita per tutti i residenti nei comuni dei crateri.
L’approccio utilizzato non sarà solo teorico, ma fortemente operativo: saranno infatti esaminati strumenti innovativi di management relativi al controllo di gestione, al marketing, al web e all’organizzazione aziendale. Le lezioni si terranno presso la Bottega della Speranza (in via Schiavi, 5 ad Acquasanta Terme) e saranno tenute dal prof. Gian Luca Gregori, Pro Rettore dell’Università Politecnica delle Marche e docente di Marketing alla Luiss, e dal prof. Danilo Scarponi, Consulente senior presso Live (Univpm).