Ascoli Piceno 9 maggio.- “L’assegnazione del Premio Carlo V, conferito dal Re di Spagna Felipe VI, al Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani per il suo contributo allo sviluppo dei valori e dell’integrazione europea ci rende fieri ed orgogliosi . “ Lo afferma in il vicepresidente del consiglio regionale delle Marche, Piero Celani (Forza Italia), già sindaco di Ascoli Piceno e Presidente della provincia. Tajani ha già annunciato che devolverà il premio ( 30 mila euro) ai principali comuni terremotati di Marche e Lazio.
“Mentre la politica italiana dimentica l’emergenza del terremoto che ha devastato il cuore del Centro Italia – sostiene Celani – ed in particolare l’entroterra marchigiano, il Presidente Tajani con la presenza, la solidarietà e la sua forza mediatica è l’unico che continua a tenere accesi i riflettori. Devolvere ai Comuni di Arquata del Tronto, Norcia ed Accumoli l’intero premio ricevuto è un segnale di grande attenzione che ci onora e continua a fornire speranza e fiducia per il futuro. La sua sensibilità nei confronti dei cittadini marchigiani colpiti dal sisma era già stata ampiamente dimostrata attraverso la tempestiva visita ai luoghi terremotati, e con l’impegno del Parlamento Europeo affinché venissero stanziati subito 2 miliardi di euro per superare lo stato di emergenza. “
Per Celani, Antonio Tajani è stato sempre “vicino ai territori ed ai cittadini in difficoltà e questa sua attenzione mette in evidenza e contrasta con l’immobilismo delle Istituzioni nazionali che ancora sono avviluppate in pastoie burocratiche che ostacolano l’avvio del processo di rilancio e ricostruzione.”
Sul premio Carlo V ( Asburgo, imperatore tra il 1500 e il 1558 nell’epoca del massimo splendore della Spagna che dominava mezza Europa e le colonie americane) a Tajani interviene anche il sindaco di Ascoli, Guido Castelli che afferma : “Quei 30 mila euro non risolvono i problemi del cratere ma ci fanno sentire un po’ meno soli”.