Pesaro. Appresa dalla stampa la notizia della chiusura del reparto del Servizio di Psichiatria di Diagnosi e Cura (SPDC di Pesaro), il sindaco Ricci interviene scrivendo al Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli: «Una decisione – così il sindaco Ricci – che comporterà una perdita di 14 posti letto, e che ASUR giustifica con la carenza di medici e personale sanitario impegnati a far fronte all’emergenza pandemica che ha colpito il Paese negli ultimi anni.
Quello che pare opportuno sottolineare è che le conseguenze del Covid-19 si riflettono anche sui pazienti più fragili, come quelli psichiatrici. La chiusura di un reparto così importante aggraverà le situazioni del Pronto Soccorso di Pesaro e Fano, già fortemente provate dall’emergenza pandemica in corso. Senza contare il forte contraccolpo che avranno i Comuni, che attraverso i Servizi Sociali, unitamente alle Forze dell’Ordine, saranno chiamati ad intervenire nel caso in cui i pazienti non vengano gestiti e assistiti nel modo più opportuno». Poi conclude chiedendo a Regione Marche e Asur «che vengano adottate tutte le misure necessarie per scongiurare questo ennesimo e possibile enorme disagio sociale».