Ascoli. “Partire dalla mappatura delle concessioni esistenti per comprenderne puntualmente le varie caratteristiche e l’attuale distribuzione geografica, al fine di trovare il giusto equilibrio tra gli interessi pubblici e quelli privati, salvaguardando le categorie dei lavoratori interessate. Solo seguendo questa strada si potrà arrivare a definire, attraverso un tavolo allargato a tutti gli attori e gli interessi in gioco, un nuovo quadro giuridico valido dentro il quale far svolgere le gare per il rilascio delle concessioni, alla luce della recente sentenza del Consiglio di Stato del 9 novembre scorso”.
Lo affermano in un nota i parlamentari marchigiani del MoVimento 5 Stelle Giorgio Fede e Mirella Emiliozzi che oggi hanno preso parte all’assemblea organizzata a Senigallia da CNA.
“Per risolvere un problema che ormai si trascina da più di quindici anni – spiegano i parlamentare marchigiani del M5S – non si può operare come si è fatto finora, ossia con azioni più propagandistiche che mirate ad affrontare concretamente il problema in campo”.
Per questo motivo il MoVimento 5 Stelle ha sostenuto nell’ultima Legge di Bilancio l’emendamento presentato dal senatore Mario Turco, che “proponeva un percorso aperto alle diverse forze politiche e a tutti i soggetti diversamente interessati e coinvolti sul tema delle concessioni demaniali marittime, e che non poteva non partire, innanzitutto, dalla conoscenza e quindi mappatura puntuale dell’esistente. Dopo anni di proroghe e di annunci – concludono Coltorti, Fede ed Emiliozzi – è finalmente arrivato il momento di trovare una soluzione a questo problema e il MoVimento 5 Stelle farà come sempre la sua parte, nell’interesse pubblico di tutti i cittadini e dei lavoratori coinvolti”.