Ascoli. Si ferma la rincorsa dell’Ascoli verso l’alta classifica. Dopo due vittorie esterne consecutive, stasera al Del Duca i bianconeri hanno rimediato una brutta sconfitta – la quinta in casa – contro il Perugia. Brutta non tanto per il punteggio finale – gli umbri hanno vinto solo per 1-0 – ma per come la squadra di Sottil ha affrontato e disputato il match. Quasi mai la formazione picena è sembrata in grado di tenera testa agli ospiti, sempre più pericolosi ed incisivi di Bidaoui e compagni.
Lo stesso “eroe di Cosenza” non è mai entrato in partita, quasi dimenticato dai compagni e certamente fuori dalle manovre del gioco bianconero ( e imbrigliato dalla doppia marcatura). Merito da un lato dei giocatori del Perugia, che hanno dominato a centrocampo spezzando il ritmo degli avversari e arrivando spesso in prossimità dell’area ascolana. Dall’altro degli errori tattici di Sottil, che forse non ha scelto gli uomini giusti per una gara delicata come quella di oggi, che poteva significare il rilancio definitivo per il Picchio.
Ad iniziare da Ricci, schierato subito in avanti ad affiancare sulla fascia destra Iliev, e mai capace di uno spunto interessante. Sia lui che il centravanti bulgaro sono stati sostituiti nella ripresa dal tecnico bianconero, quando l’Ascoli era già in svantaggio e continuava ad annaspare.
Nel primo tempo infatti il Grifone era andato a segno su punizione con Lisi al 26′, dopo aver colpito un palo al 21′ con De Luca ed aver creato diverse occasioni da rete. Per il Picchio invece solo un tiro dalla distanza di Maistro di poco a lato, e un altro dal limite dell’area di Saric deviato da Angella.
Nella ripresa i ragazzi di Sottil sono sembrati all’inizio più volitivi e decisi ad agguantare il pareggio. Ma gli ospiti si sono difesi bene, con caparbietà e organizzazione, lasciando pochi spazi ai padroni di casa. Poi i cambi per l’Ascoli che però non sono stati incisivi, tanto che gli umbri hanno anche sfiorato il raddoppio con Matos al 63′. A seguire altre possibilità degli ospiti per chiudere il match, e rarissime giocate pericolose per l’Ascoli che si è spento nonostante le puntate offensive del subentrato D’Orazio sulla fascia sinistra. Inutili quattro minuti di recupero. Score finale : Ascoli – Perugia 0 a 1. In classifica i bianconeri si fermano a 32 punti mentre gli umbri salgono a 31.
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