Macerata. Torna il WHITE, uno dei più importanti eventi della Milano Fashion Week. L’appuntamento vedrà anche quest’anno protagoniste le imprese targate Confartigianato, partner ufficiale della kermesse, che porteranno le migliori produzioni di calzatura, pelletteria, del cappello, abbigliamento e accessori.
Il WHITE amplia il suo raggio d’azione e dal 24 al 27 febbraio si espande nella location del Tortona Fashion District su di una superficie di ben 18000 mq, per un totale di 400 espositori. Sarà quindi per gli operatori del settore un’esperienza immersiva, rivolta a operatori internazionali e sempre attenta alla sostenibilità e ai suoi valori.
Le aspettative sono alte, come ammette Moira Amaranti, presidente nazionale della Calzatura di Confartigianato.
“La ripresa delle manifestazioni fieristiche in presenza è accolta con favore dalle imprese perché il confronto di persona con i buyer è sempre positivo. Siamo in una fase in cui bisogna essere sul pezzo e sfruttare ogni occasione; quindi, la partecipazione alla Settimana della Moda è necessaria. In questo contesto – aggiunge la presidente- il WHITE è davvero un evento principe, fondamentale per scoprire le tendenze che il settore moda sta intraprendendo. È una fiera di alto profilo e una vetrina prestigiosa, che ospita sempre operatori qualificai e internazionali: sono del resto stati risolti i problemi relativi al green pass anche per gli arrivi extra UE e ci aspettiamo un buon afflusso di potenziali clienti”.
Prosegue Paolo Capponi, referente Export della Cgia interprovinciale di Macerata-Ascoli e Fermo. “Milano è la capitale del fashion e in quest’ottica si inserisce l’importanza di prendere parte ad una manifestazione così qualificante come il WHITE, che quest’anno acquista un ulteriore connotazione. Grazie anche all’intelligente accordo che abbiamo stipulato con Camera Showroom, diverse nostre imprese circoleranno in questi giorni nei più grandi show-room milanesi. Una vetrina aggiuntiva per il mercato nazionale e internazionale. Chiaramente, viviamo un momento complicato per il comparto, ma grazie agli interventi di Camera di Commercio delle Marche, Regione Marche e Ice Agenzia, sono state introdotte tante possibilità di crescita. L’internazionalizzazione è un passaggio irrinunciabile, oggi più che mai”.