Ascoli. Vittoria rocambolesca dell’Ascoli oggi contro il Crotone. Con Sottil di nuovo in panchina, i bianconeri al Del Duca hanno faticato non poco per avere la meglio della squadra calabrese, terzultima in classifica nel campionato di serie B. Ma alla fine del durissimo match sotto la pioggia hanno conquistato i 3 punti, grazie soprattutto a carattere e determinazione.
Il mister aveva schierato una formazione inedita, facendo tornare in campo Dionisi affianco di Tsadojut in attacco. E lasciando fuori Bidaoui e Maistro, a favore di Ricci sulla fascia destra. Una scelta che nel primo tempo permetteva al Picchio di manovrare molto nella zona mediana ma senza riuscire ad essere pericoloso.
Tanto che era il Crotone ad avere in contropiede le più nitide occasioni da rete, grazie alla velocità dei suoi stranieri : Kagbo al 13′ e Golemic al 27′ sfioravano il vantaggio per gli ospiti. Rare le palle gol per l’Ascoli, tranne un bel colpo di testa di Baschirotto con la sfera deviata in angolo dal portiere calabrese Festa ed un tiro debole di Dionisi.
Nella ripresa i bianconeri tornavano in campo più convinti, ma senza cambiare modulo e quindi efficacia offensiva. Il Crotone ne approfittava e al 54′ andata in rete con Konè, che azzeccava un bel tiro di sinistro dal limite dell’area : incolpevole Leali.
Doccia fredda per gli uomini di Sottil che sembravano aver perso la bussola del gioco. A quel punto il tecnico faceva entrare Bidaoui e Maistro, al posto di Ricci e Saric. E qualcosa cambiava nelle azioni bianconere, tanto che dopo ripetute percussioni Bidaoui al 69′ si trovava la palla del possibile pareggio al centro dell’area : ma il suo colpo di testa finiva a lato. A quel punto il mister faceva subentrare anche Iliev al posto di Dionisi e Falasco in difesa. Ed era proprio Falasco al 83′ a centrare l’1-1 con una rasoiata da 20 metri che Festa poteva solo guardare.
Sette minuti dal termine e l’Ascoli tornava in parità : ma il match non era terminato. Gli ultimi assalti del Picchio creavano scompiglio nella difesa del Crotone e allo scadere Maistro penetrava in area e veniva atterrato. L’arbitro Baroni prima non assegnava il rigore poi al Var concedeva il penalty. Tirava Maistro ed altro brivido : palla respinta ma il centrocampista di proprietà della Lazio raccoglieva la sfera ed insaccava. Del Duca in visibilio e poi 5 minuti di recupero.
Alla fine arrivava per il Picchio la vittoria del cuore : 2-1. In classifica l’Ascoli sale a 42 punti e resta in corsa per un posto nei play off. Ora è al settimo posto.
” Partita ostica e difficile – ha detto Sottil al termine della gara – ma la fine tutti quanti abbiamo festeggiato davanti ai tifosi, un successo meritato. Complimenti a tutti i ragazzi, sono molto fiero di loro”.