Ascoli. Neppure il covid e l’influenza stagionale fermano l’Ascoli. Oggi contro il Pordenone al Del Duca, i bianconeri di Sottil hanno centrato il 15esimo successo in campionato, salendo a quota 52 punti ( settimo posto in graduatoria). Senza Dionisi in attacco, Maistro a centrocampo ed anche Leali in porta, il mister ha dovuto scegliere una formazione adatta ad un match che era obbligato a vincere, giocando contro il fanalino di coda del torneo cadetto.
E nella prima parte della gara non è sembrato che avesse compiuto le scelte giuste. Tanto lavoro per cercare di penetrare la difesa friulana ma con poca velocità e quindi con scarsi risultati. Sul taccuino pochi episodi rilevanti da segnalare, nonostante il grande movimento sulle fascie di Tsadjout e Ricci. Tranne un’occasione d’oro sprecata da Iliev al 37′, che dopo una percussione di Caligara sulla sinistra si trova con la palla al centro dell’area avversaria ma spara alto sopra la traversa.
Nella ripresa il Pordenone alza la testa e mette più volte in difficoltà la squadra di Sottil. A quel punto, dopo ripetute azioni pericolose degli ospiti in contropiede, l’allenatore dell’Ascoli si decide a cambiare assetto. E inserisce prima Bidaoiu e Collocolo – al posto di Saric e Iliev – e poi Buchel e Paganini, a sostituire Ricci ed Eramo. La manovra bianconera torna a vivacizzarsi, facendo retrocedere di nuovo i neroverdi ospiti nella loro metà del campo. Ma è solo con l’ingresso del massiccio terzino Baschirotto che il Picchio riesce a sfondare. Dopo alcune puntate offensive sfumate, per la formazione arriva una punizione poco fuori dall’area friulana. Calcia ottimamente Falasco e Baschirotto svetta più alto di tutti, colpisce di testa e trafigge il portiere ospite Bindi. E’ l’85’ e lo stadio esplode dalla gioia. I 4 minuti di recupero non servono al modesto Pordenone per arrivare al pareggio e l’Ascoli vince per 1-0 con pieno merito. Un successo davvero prezioso per la squadra picena, che può continuare a coltivare almeno il sogno del ritorno in serie A.
Nella foto : il gol di Baschirotto ( credit ascolicalio 1898)