Ancona. -Sarà inaugurata sabato 7 maggio alle 17 presso Palazzo degli Scalzi, a Sassoferrato (Ancona), alla presenza dell’artista e delle autorità, SOLFIFERO, la mostra fotografica di Emanuele Scorcelletti che presenta gli scatti realizzati dall’artista nel dicembre 2020, nel corso di una visita a Cabernardi. Si tratta di un commovente omaggio alla vicenda mineraria sassoferratese, che ha suscitato in Scorcelletti intense emozioni.
Originario di Jesi e fortemente legato alle Marche, Emanuele Scorcelletti è cresciuto tra Lussemburgo e Francia dove la sua famiglia si trasferì per lavoro, studiando i grandi maestri Henri Cartier-Bresson e Mario Giacomelli: è questa formazione che lo ha portato a inseguire rigore e perfezione geometrica, senza però venire meno ad una personale ricerca introspettiva che pur toccando ambienti reali, mantiene un carattere emotivo, onirico, quasi lirico. Il Maestro parla ai sentimenti e dei sentimenti, quelli che permeano i suoi luoghi ed i luoghi un po’ di tutti noi che ammiriamo, lasciando filtrare una narrazione poetica che emerge prepotente dalle immagini in bianco e nero.
Durante il vernissage, Emanuele Scorcelletti presenterà anche il cortometraggio che racconta il backstage del suo progetto fotografico dedicato alla nostra regione, sua terra d’origine. Gli spazi del seicentesco monastero che ospitava i Carmelitani Scalzi, da cui il nome, precedentemente residenza nobiliare dell’archiatra Pontificio Vittorio Merolli, custodiranno le suggestioni del fotografo fino al 19 giugno 2022.
La mostra, organizzata da Happennines, è patrocinata dal Comune di Sassoferrato, dal Parco Nazionale dello Zolfo di Marche e Romagna e dall’Associazione culturale “La Miniera” onlus.