Ascoli. Quattro donne che hanno fatto la storia di Ascoli negli ultimi 30 anni. Verranno celebrate per il loro impegno a favore della crescita sociale e culturale della città, domenica 15 maggio al Teatro Filarmonici. Un evento-spettacolo intitolato “Donne Oltre” promosso dalla Cna picena in collaborazione con il Comune e la Regione Marche. Che vuole far conoscere meglio la vita e le opere di quattro donne che nell’impresa, nel volontariato e nell’arte hanno arricchito il capoluogo e testimoniato di come il mondo femminile possa contribuire al progresso di una comunità.
Orlini, Gandini, Ferranti e Ricci
Parliamo di Lea Ferranti– poetessa e animatrice culturale, Anna Gandini- ceramista e pittrice, Elisabetta Orlini – attiva nel campo sociale con la Fondazione dedicata alla figlia – e Caterina Ricci, danzatrice ed educatrice.
“Sono state donne in molti casi pioneristiche nel loro ambito – ha detto oggi Barbara Tomassini, presidente di Cna artistico Marche e ideatrice dell’evento di domenica. Noi vogliamo celebrare soprattutto il loro spirito imprenditoriale, che ha dato un contributo molto importante allo sviluppo di Ascoli e alla crescita dei diritti e delle possibilità delle donne”.
Dal canto suo l’assessore comunale alle pari opportunità Maria Luisa Volponi ha voluto sottolineare che si tratta di “personalità che sono state profondamente legate alla città, e che con i loro talenti e competenze hanno fatto crescere la società locale. Per questo devono rappresentare un esempio per molte ragazze di oggi.”
Un esempio nel campo della cultura, della bellezza, della danza, ma anche del volontariato e del lavoro. “Anna Gandini è stata particolarmente vicina alla Cna – ha affermato il direttore provinciale Francesco Balloni – e tutti ancora ne ricordano non solo la tenacia e la capacità, ma specialmente quell’entusiasmo che metteva in ogni progetto ed in ogni evento che organizzava”.
Insomma davvero “donne oltre”, che spesso sapevano anche conciliare vita professionale e privata, in un mondo difficile per l’universo femminile. “Le quote rosa sono un contentino e nelle pari opportunità ancora molti progressi devono ancora essere fatti – ha sostenuto Arianna Trillini, presidente di Cna picena. Occorre una crescita culturale che coinvolga tutta la società.”
Alla presentazione della manifestazione hanno partecipato anche l’assessore comunale Monia Vallesi, l’assessore regionale Giorgia Latini – con messaggio video – e l’ex sindaco ed anche membro della Giunta regionale Guido Castelli : “E’ necessario arrestare il calo demografico nazionale e locale – ha detto Castelli – incentivando la maternità e aiutando le donne a conciliare il lavoro con i figli e la famiglia. Il PNRR fa troppo poco in questa direzione.”
Marco Traini